Immobili F/3, quando possono ottenere il bonus ristrutturazioni

L’Agenzia delle Entrate torna sul legame tra detrazioni fiscali e categorie catastali degli immobili su cui si interviene

Le detrazioni per la ristrutturazione possono riguardare anche gli immobili in corso di costruzione, classificati nella categoria catastale F/3?

A questa domanda ha risposto l’Agenzia delle Entrate su Fisco Oggi.

Il dubbio sulle detrazioni ristrutturazione

Un contribuente ha chiesto all’Agenzia in quali casi possono essere richieste le detrazioni per la ristrutturazione edilizia.

Nel dettaglio, il contribuente intende realizzare gli interventi su un immobile che risulta in catasto nella categoria F/3 (Unità in corso di costruzione).

Detrazioni ristrutturazione per immobili in costruzione

L’Agenzia è partita da una premessa: la categoria catastale F/3 è provvisoria e l’iscrizione dell’immobile in tale categoria viene richiesta dall’interessato per gli immobili in attesa della definitiva destinazione. Agli immobili nella categoria F/3 non viene inoltre attribuita alcuna rendita catastale.

Per capire se i lavori hanno diritto al bonus, bisogna considerare la classificazione dell’immobile prima, dopo e durante i lavori. Si presentano quindi tre possibili scenari.

Se l’immobile precedentemente accatastato in un’altra categoria e provvisoriamente classificato come F/3 alla fine dei lavori risulta accatastato come abitazione, i lavori possono essere agevolati con le detrazioni ristrutturazione. Ricordiamo infatti che il bonus ristrutturazioni agevola solo i lavori sugli edifici a destinazione residenziale.

Fonte: edilportale.com